Speranza, ottimismo, soddisfazione, giovani attivi, voglia di imparare.
Sono queste le parole che mi sono rimaste in mente dopo l’incontro di martedì scorso con Andreas a Paderno d’Adda. Il Loptis si sposta e viene a trovarci, con tutto il suo ambaradan di tecnologia liberante.
Sono tante le cose che abbiamo visto, tanti gli spunti di riflessione e le “punture” verso un modo di introdurre le tecnologie a scuola a volte troppo legato alle mode del momento e senza un progetto a lungo termine. Ma, al di là di tutti i trucchetti (dalla Pirate box alla stampante 3D passando per la lavagna con lo wiimote, il software libero e arduino) conosciuti o meno dai partecipanti, la cosa che mi è rimasta più in mente è l’idea di ottimismo di fondo che permea tutto l’incontro.
Ottimismo nelle possibilità che hanno i giovani in Italia, nonostante tutto quello che sentiamo intorno a noi e nonostante l’apparenza (la giovane età o l’aspetto) con l’esempio di alcuni casi in cui la creatività dei giovani ha dato vita a progetti interessantissimi e innovativi ma poco conosciuti.
La soddisfazione di veder realizzato un progetto che si ha in testa, e che si cerca di realizzare nei ritagli di tempo, giocando come bambini, concentrati fino a raggiungere il risultato.
Bellissima la frase: “io non so molto, ma ho imparato ad imparare, e a imparare in fretta”
Che contrasto con la sfiducia di fondo e il disincanto che si incontra in molti colleghi che hanno provato nel tempo a introdurre le tecnologie nella scuola ma che hanno trovato molti ostacoli.
Allora grazie Andreas per la speranza che è secreta dal tuo incontro e che ha permeato molti dei presenti, spero tutti, me sicuramente.
Il termine “secrezione” al momento ha suscitato ilarità … un termine forte, quasi fuori contesto. E invece, dopo un attimo di riflessione, è un termine fantastico che da perfettamente l’idea di quello che accade quando si liberano in rete idee, progetti … un liberare per il gusto di diffondere e aspettare che qualcuno, di quelle idee possa fare tesoro utilizzandole, integrandole e amplificandole.
Gli ormoni vengono secreti, viaggiano e … puf … un bambino diventa un uomo e una bambina una donna … una magia!
[…] Una secrezione di ottimismo. […]
[…] Una secrezione di ottimismo. […]
L’ha ribloggato su Il Blog di Tino Soudaz 2.0 ( un pochino)e ha commentato:
MI piaccciono questi incontri tra persone conosciute virtualmente e realmente
Passo su questi post per dire grazie, ma ci torniamo…
Grazie a te. +1
[…] Il racconto di Paolo. […]